ARBOREO » Cooperativa Gemma

 

ARBOREO

“Il momento migliore per piantare un albero è venti anni fa. Il secondo momento migliore è adesso.” – Confucio

È adesso soprattutto se si considera il valore di ogni albero in più presente in una Comunità perché studiato, voluto, piantato e fatto crescere da un lavoro costante e condiviso tra insegnanti, studenti, educatori dell’extra-scuola, istituzioni locali e genitori.

Con ARBOREO vogliamo piantare almeno 1000 alberi in 4 aree verdi del territorio individuate dai ragazzi. 1000 alberi che diventano occasione di cura, mantenimento, rigenerazione urbana e del territorio, ma anche e soprattutto di rigenerazione delle relazioni umane e sociali e dell’attenzione verso chi fa più fatica.

ARBOREO intende creare nei ragazzi partecipazione attiva nel proprio contesto di vita in una prospettiva ecologica ed ecosostenibile, attraverso contesti e laboratori di apprendimento multidisciplinari.

 

Gli obiettivi

La pandemia da Covid-19, oltre agli effetti distruttivi dal punto di vista sanitario, sta avendo conseguenze importanti soprattutto sui minori e le loro dimensioni di vita, dall’apprendimento alle relazioni sociali tra pari, fino allo sviluppo psicofisico. ARBOREO inaugura un percorso che intende favorire gli apprendimenti sfruttando una dimensione multidisciplinare, agendo sul coinvolgimento delle famiglie e della comunità, puntando alla creazione di opportunità didattiche ed esperienziali da svolgere all’aperto, a contatto con il territorio e la natura, in contesti di socialità e relazioni positive che promuovono il miglioramento della salute e del benessere psicofisico dei minori, anche e soprattutto di quelli più fragili.

Alcune scuole del territorio, con l’aiuto di genitori, educatori ed esperti (naturalisti, designer, artisti, architetti) si costituiscono come un grande team di progettazione dove ogni classe lavora in sinergia con le altre con un obiettivo comune: piantare nuovi alberi sul territorio e riqualificare alcune aree verdi abbandonate.

Il sottobosco di questa “grande foresta” si arricchisce di ciò di cui hanno più bisogno i minori adesso: relazioni, contatto umano e con la natura, riappropriazione della scuola e degli spazi di vita, nuovi modi per apprendere l’italiano, la matematica, le lingue, le scienze, facendo esperienza diretta e concreta di gestione di un progetto che migliora la comunità e l’ambiente.

 

Qualche numero sul progetto

0 sono gli alberi che vogliamo piantare
nel corso del progetto
0 aree verdi del territorio scelte dai ragazzi
in cui progettare e realizzare l′intervento di riqualificazione ecologica
0 sono le classi coinvolte
nelle scuole aderenti
0 di investimento complessivo
finanziato dall′avviso Educare Insieme
0 sono i partner coinvolti
tra scuole, enti del Terzo Settore, istituzioni, professionisti
0 sono i mesi di durata del progetto
da ottobre 2021 a ottobre 2022

Le attività

Incontri nelle classi

Educatori, esperti di natura e ambiente, designer, architetti e botanici incontrano i ragazzi in classe per 20 ore di “consulenza mirata” in cui comprendere l’importanza della natura e delle piante per la vita sul nostro pianeta, imparare ad averne rispetto e a intervenire per salvaguardarlo dando il proprio contributo non solo ambientale ma anche culturale.

Mappatura e progettazione

Mappare il territorio per individuare le aree verdi in cui piantare nuovi alberi. Progettare l’intervento operativo attraverso percorsi formativi che abbracciano ogni materia scolastica.

  • percorso simbolico-storico-letterario: il rapporto uomo/natura, identità, territorio, educazione alla cittadinanza
  • percorso scientifico-ambientale: l’importanza biologica degli alberi, gli effetti del riscaldamento globale, scegliere le piante giuste per il luogo giusto
  • percorso logico-matematico: progettazione degli spazi su due e tre dimensioni, misurare, calcolare.
  • percorso artistico progettuale: design del verde, arti figurative, architettura, trasformazione del verde urbano in luogo di comunità

Messa a dimora delle piante

Tra la primavera e l’estate si terranno laboratori di outdoor education che coinvolgeranno tutti i gruppi classe. Guidati dall’esperto naturalista, i ragazzi saranno parte attiva nella messa a dimora degli alberi. Ogni studente avrà il suo albero di riferimento, gli darà un nome e avrà il compito di curarlo per garantirne la crescita, coinvolgendo anche i genitori.

per approfondire

Arboreo è questo e molto di più. Segui la realizzazione dei vivai sociali finalizzati all‘inclusione dei ragazzi più fragili. Nel giardino della scuola “Bonaccorso da Montemagno” nascerà una serra in cui studenti con disabilità e bisogni educativi speciali porteranno avanti laboratori di agricoltura sociale volti a coltivare piante e alberi che saranno garanzia per la vita futura del progetto, anche oltre la sua durata.

Segui l’hashtag #effettoarboreo per vedere come nasce un cambiamento!

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